Da alcuni anni il Boscardin è uno dei partner italiani dell'Istituto capofila “P. Scalcerle” di Padova e con questo collabora relativamente ad un progetto di Chimica (Key-chem) che consente a noi docenti tutor di organizzare alcuni stage all'estero finanziati dalla Comunità Europea e rivolti agli studenti delle scuole partner delle nazioni partecipanti (Germania, Rep. Ceca, Slovacchia, Bulgaria ed Italia) al progetto.
Si tratta di un'esperienza laboratoriale da realizzare per due settimane presso un istituto ad indirizzo chimico di una delle nazioni partner.
Quest'anno io (insegnante tutor), Melania Diodà e Riccardo Pilotto siamo partiti per Pardubice, capoluogo dell'omonima regione della Repubblica Ceca situata tra la parte orientale della Boemia e la porzione di territorio nord-occidentale della Moravia.
I due studenti, attentamente selezionati, hanno accolto la mia proposta e si sono trovati a condividere con Federica e Francesco dell'Ist. Scalcerle una nuova e forse poco prima impensata realtà, hanno provato forti emozioni, visitato luoghi diversi e relazionato in lingua inglese con studenti e docenti della scuola ospite.
Prima di lasciarvi alle foto scattate durante il soggiorno, riporto una frase dei “miei” ragazzi: “Meno male che abbiamo accettato al volo e senza ripensamenti l'invito della prof, perché da questa esperienza ne è derivata una crescita formativa individuale che ci ha coinvolti a 360 gradi, a 1000 km da qui...ma a solo un'ora e mezzo di viaggio!”
Prof.ssa Manuela Ridolfi
Si tratta di un'esperienza laboratoriale da realizzare per due settimane presso un istituto ad indirizzo chimico di una delle nazioni partner.
Quest'anno io (insegnante tutor), Melania Diodà e Riccardo Pilotto siamo partiti per Pardubice, capoluogo dell'omonima regione della Repubblica Ceca situata tra la parte orientale della Boemia e la porzione di territorio nord-occidentale della Moravia.
I due studenti, attentamente selezionati, hanno accolto la mia proposta e si sono trovati a condividere con Federica e Francesco dell'Ist. Scalcerle una nuova e forse poco prima impensata realtà, hanno provato forti emozioni, visitato luoghi diversi e relazionato in lingua inglese con studenti e docenti della scuola ospite.
Prima di lasciarvi alle foto scattate durante il soggiorno, riporto una frase dei “miei” ragazzi: “Meno male che abbiamo accettato al volo e senza ripensamenti l'invito della prof, perché da questa esperienza ne è derivata una crescita formativa individuale che ci ha coinvolti a 360 gradi, a 1000 km da qui...ma a solo un'ora e mezzo di viaggio!”
Prof.ssa Manuela Ridolfi